PESCARA – Tre casi di variante Delta individuati nel teramano: due i positivi trovati a Teramo e uno a Colledara. Lo comunica la Asl stessa rendendo spiegando che i tre casi sono stati individuati a seguito dei 250 tamponi fatti a Villa Petto e nella città capoluogo a seguito del focolaio sviluppatosi nella piccola frazione. Complessivamente sono state trovate positive 11 persone, tre delle quali alla variante Delta.
“Torniamo con forza a lanciare un appello alla popolazione perché si vaccini- dichiara in una nota il direttore generale Maurizio Di Giosia-. Siamo preoccupati per il fatto che molti stanno abbassando la guardia, mentre come è evidente il virus continua a circolare e con nuove varianti. Vaccinarsi è importante per la propria sicurezza e quella degli altri. Sollecitiamo i cittadini a un’ulteriore prova di responsabilità”.
La variante Delta è quella che sta tenendo sotto scacco il Regno Unito e si manifesta principalmente con mal di testa e di gola, naso che cola, oltre che febbre, dolori muscolari e spossatezza. E ha una capacità di contagio notevolmente superiore alle altre varianti. “L’appello- aggiunge il direttore sanitario Maurizio Brucchi- è anche a completare la vaccinazione, sottoponendosi al richiamo: una sola dose non protegge. Studi recenti indicano che la vaccinazione fornisce una percentuale di copertura significativa anche per questa variante. Chi poi non si è ancora vaccinato e pensa magari di farlo a fine estate commette un errore di valutazione: come si vede il virus continua a circolare con le sue varianti. È sempre opportuno fare le vaccinazioni, per tutti i tipi di virus, proprio quando i contagi sono bassi, come in questo momento”.
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