Di Alba Di Palo
BARI – Torna in libertà l’ex sindaco di Foggia Franco Landella, arrestato lo scorso 21 aprile con le accuse di corruzione e tentata concussione. Il gip del tribunale di Foggia, Antonio Sicuranza, ha disposto per l’esponente della Lega “in sostituzione delle misure coercitive degli arresti domiciliari, la misura interdittiva dall’esercizio di ogni pubblico ufficio o servizio di cui siano titolari”, per un anno. La stessa decisione riguarda il consigliere comunale Antonio Capotosto. Revocati gli arresti domiciliari anche per l’ex consigliere comunale Dario Iacovangelo.
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RIGETTATA LA RICHIESTA DELLA MOGLIE DELL’EX SINDACO
Sono state invece rigettate le richieste avanzate dall’imprenditore Paolo Tonti e dalla moglie dell’ex primo cittadino Daniela Di Donna. Tonti, che resta agli arresti domiciliari, potrà “incontrare i figli e i nipoti a condizione che lo stesso indichi i nominativi dei suoi familiari che saranno autorizzati a fargli visita alla questura” che effettuerà i dovuti controlli. Di Donna, che in occasione dell’interrogatorio di garanzia si è detta innocente, resta sospesa per dieci mesi dai pubblici uffici.
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