NAPOLI – Dal 22 al 25 luglio la Reggia di Caserta ospiterà la mostra ‘Sete di Libertà – Stili e visioni di donne contro la violenza’: in esposizione manufatti realizzati dalle donne di ‘EvaLab’ con il supporto dell’Accademia delle Belle Arti di Napoli utilizzando le sete del Consorzio San Leucio Textile nell’ambito di “Sete e moda contro la violenza” della cooperativa E.V.A.
Il progetto è attivato grazie al bando “Supporto alla gestione dei beni confiscati” del Por Campania Fse 2014/2020, realizzato con il supporto di un ampio partenariato e finalizzato a sostenere l’autonomia economica di donne in uscita da situazioni di violenza attraverso l’attivazione di un atelier tessile in un immobile sottratto alla criminalità organizzata.La mostra, allestita all’interno degli Appartamenti Reali, verrà presentata giovedì insieme al progetto che ha visto gli studenti dell’Accademia, fin dal momento del design, ispirarsi all’idea del viaggio attraverso i continenti. La forma kimono – spiega una nota – è stata scelta come elemento di sintesi fra gli spazi geografici e, al contempo, eletta per rispondere alla necessità di costruire un capo universale per comfort ed eleganza: la struttura è semplice ma di rigorosa esecuzione. Allo stesso modo i copricapi, variamente drappeggiati a turbante, a calotta o da intendersi come accessorio a complemento di acconciature ricercate, ispirati alla cultura etnica e riproposti come accessori d’alta moda, accompagnano la collezione per restituire l’immagine di una donna elegante e pratica ad un tempo.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it
L’articolo La Reggia di Caserta espone capi ‘EvaLab’ per l’empowerment delle donne proviene da Ragionieri e previdenza.